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Maurizio Bianco, Albignasego (Padova) ITALIA 😇 

© pubblicazione riservata

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SCOMODO 😇

(08:28) Buongiorno Amici, e buon sabato, oggi la gamba mi fa un male cane. Ho avuto l'esito delle lastre e le ho comunicate al mio medico di Base che deve darmi una risposta. Attendo con impazienza. Zoppico e mi fa male stare in piedi. Questo non ci voleva, e oggi devo uscire per la spesa. Si è abbandonati a se stessi, le mie figlie non si sentono, neppure il mio genero, ma non sono solo. Le popolazioni di Valencia stanno più male e hanno bisogno di aiuto. Spero che l' Europa si faccia portavoce e partecipe con aiuti immediati alle popolazioni stremate. Un caro saluto.

(15:40) Ho prelevato allo sportello bancomat i 60 euro per il mese che verrà. Il regime me gli ha dati per sopravvivere, sapendo che 40 euro andranno in medicine salvavita, 10 per la connessione. Mi resteranno 10 euro in un mese per comprarmi un litro di latte, il pane e un caffè se ti viene male. Siamo alla barbaria pura. Ditemi Voi come posso muovermi? Devo andare a rubare o chiedere la carità, secondo il regime? E poi, ci lamentiamo che il Mondo sta andando a rotoli, i potenti lo vogliono. Buon pomeriggio.

(17:50) Vi domanderete perchè ho male ad una gamba? Ebbene il regime, come sapete da parte dei carabinieri, mi ha portato via la macchina e la patente con un abuso di potere, perchè sono scomodo. Il regime adesso dovrà darsi da fare, perchè arriva l'inverno, il freddo e la pioggia e non ho i mezzi per procurarmi il cibo. Non posso camminare e dovranno darsi da fare per farmi da mangiare e provvedere alle pulizie domestiche. Maurizio Bianco, dopo le tante angherie si è fermato.

(23:20) Odio i carabinieri e Mattarella per avermi fatto del male, li porterò nella tomba e faranno una brutta fine. Siano maledetti per l'eternità. I miei nemici auguro, invece una fine lenta e angosciosa come la fatta il sottoscritto, moriranno pensandomi.

Oggi, ho mandato una PEC al tribunale di Roma, presso la Procura per il dissequestro del mio computer, ho allegato un documento e un esposto dei fatti che definisco sproporzionati. Oggi, ho mandato una PEC alle vittime di violenza mafiosa al Ministero dell'Interno, in quanto vittima di tali violenze, e quindi di essere indennizzato per tali violenze. Oggi, ho mandato una PEC ai servizi sociali della Regione Veneto date le mie condizioni precarie economiche di povertà, non riconducibili alla mia persona, ma da fatti. Oggi, ho mandato una PEC al sindaco di Albignasego e all' assessore al Welfare per risolvere la mia situazione economica di disagio e di abbandono. Vi terrò informati

Maurizio Bianco, Albignasego (Padova) ITALIA 😇 

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IO, MAURIZIO BIANCO SANTO E IMMACOLATO 😇

Quale Democrazia, quale Libertà? La loro

Buongiorno Amici, oggi vi racconterò la mia odissea di queste due settimane di abbandono da parte del Piras, l'amministratore. Democrazia equivale a rispettare il proprio prossimo, ma non lo siamo. Ebbene mi sono state bloccate due carte personali Postpay con soldi dentro in modo fraudolento, con un abuso di potere. L’ultima carta è stata attivata con una denuncia del Piras ai carabinieri di Albignasego per “smarrimento”, denuncia mendace, poi bloccata di nuovo con motivo di ostilità nei miei confronti; sono stato due settimane senza bicicletta e alla fame; da 8 mesi non vedo più la mia pensione, vivo di carità con soli 260 euro al mese (200 per il cibo e 60 in contanti che se ne vanno via subito per le medicine); vi espongo questo fatto: mi sono recato ad un Compraoro per vendere una collana della mia povera mamma, un ricordo affettivo lasciatomi da lei, perché ero alla fame e sprovvisto dei mezzi necessari per comprarmi le medicine, il pane il latte, ecc. (il comune di Albignasego non si adopera per aiutarmi). Ho ricavato dei soldi, 500 in contanti e 1000 con un bonifico. Essendo senza conto corrente e senza carta Postpay, perchè bloccate non ho potuto ricavare il mio dovuto. I 1000 euro sono andati al Piras, e tuttora non li vedo più. Sono due settimane che sono sprovvisto dei mezzi necessari per vivere e il Piras non si astiene alle disposizioni di legge, è irriperibile usurpando del suo dovere. Ritengo il Piras perseguibile di denuncia penale che farò a suo tempo per appropriazione indebita di denaro. Un rimprovero alla Protezione civile di Albignasego e alla Croce Rossa per l'abbandono. Scaricate il libretto gratuito sulla mia idea di Fede personale. Su quello che vi ho detto farò un Podcast, che potrete ascoltare sul mio canale. Un caro saluto.

(20:30) Il regime mafioso mi ha rovinato la Vita e morirò. Gli assassini scritti sulle mie Memorie seguiranno la stessa mia sorte. Oggi, alle 12 è partita la denuncia  contro il malfattore Piras, con una PEC alla Guardia di Finanza mi auguro che la denuncia faccia il suo corso e non si arreni per mafia. Le mie figlie mi hanno abbandonato e si sono schierate con la mafia, seguiranno la stessa sorte dei miei assassini. Io, Maurizio Bianco non ho bisogno di pubblicità, sono famosissimo e sono Santo e Immacolato da sempre; sono già Luce. Lo stato mafioso mi sta mettendo a morte. I miei assassini e tutti quelli che si sono messi contro si suicideranno. Violenti terremoti, maremoti, alluvioni, uragani seguiranno la mia morte, l' ira di Dio, mio Padre sarà violenta; il Mondo finirà nel 2030.

Maurizio Bianco, Albignasego (Padova) ITALIA 😇 

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